Federazione Provinciale dell’ Artigianato di NAPOLI

IL SISTRI E' STATO ABROGATO PER EFFETTO DELLA CD "MANOVRA ESTIVA": ALCUNE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE


Per effetto dell'art. 6 titolo II del DL 13 agosto 2011 n. 138 (da convertirsi in legge entro 60 gg dal 13 agosto 2011) gli articoli del d.lgs 152/06 e smi recanti le norme istitutive del SISTRI nonché i DM "tecnici" sono stati abrogati. In particolare sono stati espunti dal corpo normativo:

• il comma 1116 della Finanziaria 2006 che prevedeva somme per l'istituzione di un sistema informatico di tracciabilità;
• la lettera a) del comma 2 delll'art. 118.-bis del d.lgs 152/06 che prevede l'adempimento Sistri;
• l'art. 260 bis che ne prevede la sanzioni;
• entrambi il primo e l'ultimo dei DM tecnici: quello del 17/12/2009 e quello del febbraio 2011 n. 52 (Testo Unico Sistri); altri riferimenti normativi che ne contenevano rimandi.

La prima conseguenza operativa è che le scadenze del 1° settembre e del 1° ottobre non hanno più alcun significato normativo concreto.

Naturalmente, la particolare natura della norma, che necessita di una legge di conversione entro il 12 ottobre, fa sì che queste misure siano sottoposte a discussione parlamentare. Sarà quindi necessaria una verifica analizzando la norma definitiva che risulterà all'atto della emanazione della legge di conversione.

Un nutrito dibattito tra le forze politiche e tra le parti sociali è in corso di svolgimento (non solo ovviamente su questo aspetto della manovra) e quindi non è scontato che l'abrogazione secca del Sistri permanga tale. Siamo a conoscenza del fatto che i tecnici del Ministero dell'Ambiente hanno avuto mandato politico di esplorare possibilità di annullamento, magari parziale, della citata abrogazione.

Il decreto legge comunque conferma gli obblighi di registrazione sul registro e del formulario e, di conseguenza il relativo apparato sanzionatorio. Per ora quindi il comportamento aziendale deve proseguire con l'assolvimento degli obblighi di registrazione/compilazione tradizionali.