BONUS INPS PER L’ASSUNZIONE DI DONNE

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Il bonus per le donne disoccupate è un incentivo, erogato dall’INPS sotto forma di sgravio, per l’assunzione di donne con età superiore ai 50 anni prive di occupazione da almeno 12 mesi, o di qualsiasi età se residenti in aree svantaggiate, ovvero con tasso di disparità uomo-donna superiore al 25%. L’incentivo consiste nella riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro e ha una durata che va da 12 a 18 mesi, in particolare:

– per le assunzioni a tempo indeterminato ha una durata di 18 mesi;
– per le assunzioni a tempo determinato ha una durata di 12 mesi;
– per le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato ha una durata di 18 mesi.

La riforma del mercato del lavoro targata Fornero (legge n. 92/2012) ha stabilito che il Ministero del Lavoro, di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze, debba emanare un apposito decreto con il quale vengono individuati, per l’anno successivo, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% il valore medio annuo dell’anno precedente. Ciò al fine dell’applicazione degli incentivi all’assunzione del personale femminile.

Alcuni giorni fa è stato dunque pubblicato sul sito www.lavoro.gov.it il decreto interministeriale con il quale sono stati individuati i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna da utilizzare per l’anno 2017, ricavati sulla base delle elaborazioni effettuate dall’lSTAT in relazione alla media annua del 2015.

Sulla base delle elaborazioni effettuate dall’Istituto di statistica, in relazione alla media annua del 2015, i settori (codice Ateco 2007) ove si è registrato un tasso di disparità uomo-donna superiore al 25% sono soprattutto: agricoltura; industria, in particolare nel settore delle costruzioni, estrattivo, acqua e gestione rifiuti, industria energetica e manifatturiera e servizi, trasporto e magazzinaggio, servizi generali della PA e informazione.

Rientrano, invece, tra le professioni incentivate, la conduzione di veicoli e macchinari, le attività di progettazione, la direzione d’azienda e molte lavorazioni artigianali. Di seguito l’elenco completo.

· Sergenti, sovraintendenti e marescialli delle forze armate
· Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento
· Artigiani e operai specializzati dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici
· Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione
· Imprenditori, amministratori e direttori di grandi aziende
· Professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni
· Ingegneri, architetti e professioni assimilate
· Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali
· Imprenditori e responsabili di piccole aziende
· Professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca
· Artigiani ed operai specializzati della meccanica di precisione, dell’artigianato artistico, della stampa
· ed assimilati
· Specialisti della salute
· Professioni non qualificate nel commercio e nei servizi.

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